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Mauro Rossi

Giulio Frangioni

È mancato nei giorni scorsi in Canton Ticino, dove viveva da anni, Mauro Rossi, guida alpina di 66 anni di Gravellona Toce, dopo una sofferta malattia.
Nato in Kenya nel 1957, dove i genitori si erano trasferiti per lavoro, era cresciuto scorrazzando per boschi e savane e imparando dai Masai l’amore per la natura e l’avventura.

Negli anni ’80 e ’90 del Novecento fu esponente di spicco del “nuovo” alpinismo italiano in tre ambiti. L’arrampicata sportiva, un free climbing vissuto da pioniere: con Alberto Paleari nell'agosto 1979 supera l' inviolata parete della Pala di Gondo aprendo una nuova stagione di scalate sulle falesie dell’Ossola e del Sempione. Nel 1980 diventa guida
alpina, professione che lo vedrà protagonista per tutta una vita in Italia e Svizzera.

Negli anni ’80 fu scelto come componente del team internazionale “Esprite d'Equipe” la cui sfida era quella di scalare tutti i 14 ottomila della Terra, progetto poi sfumato per il ritiro del principale sponsor, ma in tale contesto raggiunse la vetta di Manaslu, Cho Oyu, Shihsa Pagma, fermandosi a 8650 metri sull'Everest e rinunciando alla cima per l'incolumità di altri compagni.
Con Giancarlo Grassi fu protagonista della “rivoluzione” dell’arrampicata su ghiaccio con la tecnica della piole traction e la scoperta degli effimeri “giardini di cristallo”. Scalò con i più forti alpinisti del tempo: con Roberto Pe e Giancarlo Grassi nel novembre 1986 salì cinque nuovi itinerari in Patagonia, nel gruppo montuoso del Fitz Roy: un record per i tempi.

La sua conoscenza e competenza dell’alpinismo si espresse anche in un’appassionata attività didattica e divulgativa nelle scuole di ogni ordine e grado che insegnanti e studenti ricordano con riconoscenza.
Durante un viaggio in India, nella città sacra di Rishikesh bagnata dal Gange, porta d'ingresso dell'Himalaya e capitale mondiale dello yoga, abbraccia le filosofie orientali che si rifletteranno in un approccio profondamente spirituale con il mondo alpino.

Il Rosa, il giornale di Macugnaga e della Valle Anzasca

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Il Rosa - Giornale di Macugnaga e della Valle Anzasca
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