Monte Rosa, l’intera area Miravalle è pericolosa, morena a rischio crollo
Grazie al progetto “Ghiaccio Vivo”, Ideato e curato da Luca Sergio di Meteo Live Vco, e basato sull’osservazione e monitoraggio del ghiacciaio Belvedere e della parete est del Monte Rosa, da una altitudine di 1950 m davanti alla biforcazione della lingua di ablazione del ghiacciaio del Belvedere.
Lo scopo del progetto, oltre alla visione di numerose valanghe, frane e distacchi di ghiaccio, è quello di rendere visibile quello che fino ad ora non era mai stato visto ossia la discesa a valle del ghiacciaio Belvedere. Monitorare i cambiamenti climatici sulla parete est del Monte Rosa.
Luca Sergio, dopo un recente sopralluogo, nella zona Belvedere/Miravalle a Macugnaga lancia l’allarme: “L’intera area è pericolosa e dovrebbe essere interdetta. C’è sempre meno ghiaccio a sostenere la morena che crolla inesorabilmente. Il disfacimento delle morene è una delle tematiche legate alla fusione dei ghiacciai, non avendo più il sostegno interno del ghiacciaio sovente crollano creando non pochi problemi, come il rifacimento dei sentieri o mettendo a repentaglio la sicurezza degli escursionisti. Nelle campagne glaciologiche i report sul crollo e metamorfosi delle morene sono sempre maggiori.
Continua a crollare senza più ghiaccio a sostenerla la morena del ghiacciaio Belvedere mettendo a rischio la strumentazione del progetto “Ghiaccio Vivo” e le persone che, ignare si avvicinano per osservare l’ambiente morenico da vicino. La pericolosità della situazione la si vede bene dalle foto allegate. È possibile notare come il grosso masso in basso a destra si sia spostato verso il basso; solo pochi cm a destra del masso il dirupo per decine di metri scende a strapiombo fin sopra a quello che rimane della lingua di ablazione del ghiacciaio Belvedere.