Primo giorno dell'estate meteorologica al rifugio Zamboni
Oggi è iniziata l’estate meteorologica. Giornata fantastica! Giornata adatta a spalare neve! Vi sembra impossibile? Basta guardare Tania Bettineschi, custode del rifugio Zamboni Zappa, ai piedi della Est del Monte Rosa e tutto diventa molto reale.
Grazie alla stazione di rilevamento di Arpa Piemonte e ai dati raccolti da Luca Sergio, di MeteoLive Vco, possiamo analizzare la situazione attuale e storica relativa alla neve presente al suolo presso il rifugio Zamboni il 1° giugno. Luca Sergio esordisce così: "Dopo la prima parte della stagione invernale decisamente scarsa di precipitazioni nevose, la primavera si è riscattata".
La quantità di neve a terra all’inizio dell’estate meteorologica 2019 è sopra la norma. La media della neve a terra al Rifugio Zamboni il primo giorno d’estate meteorologica è di 80 cm ma quest’anno si segnalano 148 cm. La neve a terra a inizio dell’estate meteorologica nella conca del Rifugio Zamboni-Zappa, ai piedi della parete est del Monte Rosa, può variare di anno in anno. Naturalmente tutto dipende dalle precipitazioni nevose, in special modo quelle primaverili e dalle temperature.
Questi gli ultimi rilevamenti storici dello spessore nevoso a terra:
*sotto i 50 cm: anni 2008 – 2011 – 2012 – 2015 – 2016 – 2017
**appena sopra o comunque sotto i 100 cm: anni 2010 – 2014 – 2018
***oltre i 150 cm: anni 2013 – 2019
****oltre i 200 cm: questa è l’eccezione e qui spiccano i 209 cm della stagione 2008-2009.
Sono sempre possibili anche ulteriori nevicate tardive come quelle registrate nel 2009 e 2011:
1° giugno 2009 – 4 cm.
28 giugno 2009 – 28 cm.
1° giugno 2011 – 2 cm.
© Foto Cristina Piolini e Massimo Cornaggia