Valanga di novembre sulla Est del Monte Rosa
Sabato 7 novembre è stata registrata dalla webcam installa al Belvedere una valanga partita dal Colle Gnifetti. Luca Sergio di MeteoLive Vco illustra l’avvenimento: «La valanga, staccatasi alle ore 10.35, ad oltre 4000 m di quota sul Monte Rosa, è stata provocata dal crollo di un cornicione.
Questo distacco è uno degli eventi valanghivi più frequenti. Nell’ambito del Progetto “Ghiaccio Vivo”, dal 2014, ne abbiamo registrati ventuno. Tutti i distaccamenti provocano la valanga, più o meno grossa in base alla stagione e alla neve presente, e si riversano nel Canalone Imseng. In questo mese di è la seconda che viene registrata; era già successo nel 2015, 2018 e 2019, mentre nel 2016 e nel 2017 era stata registrata una sola valanga e ben quattro nel 2014. Come valanghe precipitate nel Canalone Imseng è la 60ª mentre il totale degli eventi valanghivi registrati sulla parete Est e degni di essere accatastati, ammonta a 107».
Interessante anche l’analisi meteo fatta da Luca Sergio e relativa al mese di novembre degli ultimi otto anni. «Le precipitazioni nel mese di novembre si sono estremizzate. Abbiamo ormai chiuso la prima decade senza precipitazioni e non ci saranno cambiamenti importanti nella seconda mentre attualmente risulta difficile capire cosa potrebbe accadere nell’ultima decade.
Analizzando i recenti anni passati possiamo segnalare che nel 2015 la siccità fu protagonista e il mese passò senza piogge; poche precipitazioni anche nel 2017 e scarsamente piovoso, 115 mm, il 2013.
Nei restanti anni le situazioni furono decisamente diverse: alluvione storica nel 2015 con oltre 700 mm a Gravellona Toce; 306 mm nel 2016; 363 mm nel 2018 e 654 mm nel 2019.
Insomma il mese di novembre, che mediamente è il più piovoso, non trova una via di mezzo, o siccità o pioggia in abbondanza. Se la situazione meteo non si sblocca, il novembre 2020 potrebbe chiudere senza precipitazioni. Un altro duro colpo per i ghiacciai del territorio».